Intervista con Stefano, responsabile commerciale di Vetrosistem
Abbiamo chiesto a Stefano, il nostro responsabile commerciale, di dirci qualcosa di più sul vetro laminato, sui suoi utilizzi, la sua struttura e sul perché e quando scegliere un vetro laminato anziché un altro tipo di vetro.
Il vetro laminato è composto da due lastre all’interno delle quali è presente uno strato aggiuntivo di PVB. Questo agisce da collante e tiene insieme i pezzi che si dovessero creare nel caso in cui il vetro si rompa. Il vetro laminato (o stratificato) è tra le soluzioni più apprezzate per l’arredo e per tutte quelle situazioni dove l’incolumità di persone o animali è la priorità. Un’altra caratteristica del vetro laminato è che, grazie allo strato aggiunto di PVB, riesce a respingere fino al 99% dei raggi UV ed è quindi molto apprezzato nelle finestre e vetrate. Insomma, i vantaggi sono tanti, ma è sempre la migliore soluzione per chi vuole realizzare l’arredamento in vetro? Andiamolo a vedere con Stefano.

In questa immagine potete notare la composizione classica del vetro laminato, con le due lastre di vetro e al centro lo strato in PVB
Stefano, in quali situazioni è bene usare un vetro laminato e in quali un vetro semplice?
In realtà, con l’aumentare della diffusione del vetro come oggetto di arredo e nelle applicazioni moderne, la sicurezza delle persone ha assunto un valore sempre più importante e il vetro laminato è la tipologia giusta per rispondere a queste esigenze.
Vetro laminato e vetro stratificato sono la stessa cosa?
Si’, i due termini sono sinonimi.
Quale altra tipologia di vetro svolge la funzione di un vetro laminato?
Sicuramente il vetro temperato. Questo è un altro vetro di sicurezza che alla rottura, anziché rimanere coeso dallo strato in PVB presente nel vetro laminato, si sbriciola. Il vantaggio principale del vetro temperato è che la resistenza meccanica è notevolmente maggiore (circa 10 volte maggiore di un vetro semplice) e per questo è utilizzato in determinati contesti specifici come i box doccia (il laminato si potrebbe delaminare), nelle saune e ad esempio nei tavoli da cucina in presenza di fuochi e altre fonti di calore.
Un’altra soluzione è il vetro temperato stratificato, una soluzione che proponiamo sempre più frequentemente. Questo vetro presenta i vantaggi di entrambi i tipi di vetro, garantendo maggiore resistenza meccanica assimilata al PVB e al suo “effetto colla”, e per questo viene utilizzato molto spesso nei parapetti e in generale nell’edilizia.
“Con l’aumentare della diffusione del vetro nell’arredamento, la sicurezza delle persone ha assunto un valore molto più importante”
Stefano Filippi.
Quali sono gli svantaggi di un vetro laminato / stratificato?
Questo vetro non presenta dei veri e propri svantaggi nel campo di applicazione in cui opera, quello della sicurezza delle persone, però se vogliamo paragonarlo a un vetro semplice possiamo sicuramente dire che il suo spessore e il suo peso sono maggiori.
Quali sono i costi indicativi di queste tipologie di vetro?
Indicativamente si può dire che, se un vetro laminato costa 100, un vetro laminato temperato costa all’incirca il quadruplo, quindi diciamo 380-400, mentre il costo di un temperato semplice dello stesso spessore totale (quindi se nel laminato abbiamo due lastre da 4mm+4mm, lo mettiamo in relazione con un temperato da 8mm) è all’incirca 300 euro. Questo per dare un’indicazione approssimativa dei prezzi ma poi chiaramente bisogna vedere le diverse situazioni di utilizzo.
Bene, Stefano ci ha fatto capire un pò di più su questo materiale con il quale è possibile arredare la propria casa. Cosa si può comporre con il vetro laminato? Per farvi un’idea potete sfogliare la nostra sezione arredamento!